Attività in ambito europeo
L'azione del Parlamento italiano in relazione alle attività dell'Unione europea si sviluppa sotto alcuni principali profili.
L'azione del Parlamento italiano in relazione alle attività dell'Unione europea si sviluppa sotto tre principali profili:
- la partecipazione alla formazione delle politiche e della normativa dell' Unione europea;
- attuazione della normativa dell' Unione europea nell'ordinamento interno;
- la cooperazione interparlamentare (con il Parlamento europeo e gli altri parlamenti nazionali degli Stati membri).
I relativi strumenti e procedure sono disciplinati dai regolamenti parlamentari e dalla legge n. 234 del 2012 nonché, per alcuni aspetti, direttamente dal Trattati sull'UE e dal Trattato sul funzionamento dell'UE e dai protocolli allegati che, per effetto delle modifiche introdotte con l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona il 1° dicembre 2009, riconoscono il contributo dei parlamenti nazionali "al buon funzionamento dell'Unione", attribuendo ad essi a questo scopo alcune prerogative per la partecipazione al processo decisionale dell'UE. La cooperazione interparlamentare, espressamente riconosciuta dai Trattati, è regolata in gran parte dalla prassi, nonché da linee guida concordate nella Conferenza dei Presidenti dei parlamenti dell'Unione europea.
Partecipazione alla formazione delle politiche europee
La partecipazione del Parlamento alla formazione delle politiche europee
Attuazione normativa UE
L’intervento del Parlamento nell’attuazione della normativa dell’UE
Cooperazione interparlamentare
Il Parlamento italiano partecipa attivamente alle iniziative di cooperazione interparlamentare nell'ambito dell'UE,
e ne ha sempre sostenuto la razionalizzazione e il rafforzamento in tutte le sedi.