I Parlamenti esercitano funzioni di indirizzo e di controllo sulla politica estera dei governi e svolgono un'autonoma attività di rapporti internazionali, in affiancamento a quella dei governi, la cosiddetta "diplomazia parlamentare".


L'attività della diplomazia parlamentare si è intensificata in tutti i Parlamenti del mondo, rispondendo al crescente bisogno di impegnarsi nel dialogo e di coltivare i contatti tra Parlamenti e con le Organizzazioni internazionali, a fronte dei processi di globalizzazione che investono non solo l'economia ma anche la politica.


Il sistema delle relazioni internazionali della Camera dei deputati si esplica nelle principali sedi bilaterali, multilaterali ed internazionali, in maniera sempre più ampia e diffusa, nella consapevolezza dell'interdipendenza che lega ormai tutte le aree geo-politiche del pianeta.


La rete dei rapporti tra i Parlamenti è divenuta, infatti, un asse portante del dialogo politico e contribuisce ad allargare la base di esperienze e conoscenze dei legislatori, in una società in cui i problemi da affrontare assumono, sempre più spesso, una natura che travalica i confini nazionali.


L'attività di relazioni internazionali è svolta da tutti gli organi della Camera e, in primo luogo, dal Presidente e dai componenti dell'Ufficio di Presidenza; dalle Commissioni parlamentari e dai loro Presidenti; dalle Delegazioni presso le Assemblee internazionali; dagli organi di collaborazione con i Parlamenti esteri istituiti sulla base di Protocolli di cooperazione.

Rapporti bilaterali e Protocolli di collaborazione

Il sistema dei rapporti bilaterali della Camera dei deputati si esplica nei seguenti modi:

  • La Camera riceve quotidianamente nella propria sede visite di delegazioni straniere, che hanno incontri con i diversi organi parlamentari. Queste visite vengono ricambiate con missioni all'estero autorizzate dal Presidente della Camera.
  • I programmi di cooperazione internazionale favoriscono gli scambi di esperienze tra Parlamenti sull'organizzazione delle funzioni parlamentari e contribuiscono alla costruzione di solide istituzioni rappresentative nei Paesi di nuova ed emergente democrazia.
  • I Protocolli di collaborazione con i Parlamenti stranieri sono uno strumento che conferisce visibilità e continuità alle relazioni con i Paesi stranieri. Fino ad oggi sono stati siglati 25 Protocolli. Alcuni di questi accordi prevedono la costituzione di organi di collaborazione bilaterale, ovvero l'organizzazione di Seminari o Forum parlamentari.
Cooperazione multilaterale ed internazionale.

La Camera dei deputati svolge un ruolo attivo nella dimensione parlamentare delle iniziative di cooperazione intergovernativa cui partecipa l'Italia.


Le Delegazioni presso le Assemblee internazionali sono composte da deputati e senatori e svolgono attività di indirizzo e di controllo nei confronti delle rispettive istanze intergovernative.


Il Parlamento italiano partecipa alle Assemblee parlamentari del Consiglio d'Europa, della NATO, dell'OSCE, dell'Iniziativa Centro Europea (INCE) e dell' Unione per il Mediterraneo (AP-UpM).


Inoltre, la Camera partecipa alla cooperazione con i paesi dell'Iniziativa Adriatico-Ionica e con i paesi dell'Asia. La Camera partecipa altresì alle Conferenze periodiche dei Presidenti di Assemblea, in particolare, delle Camere basse dei Parlamenti dei paesi del G7 e dei Parlamenti dell'Unione europea.


In qualità di osservatore, la Camera partecipa alle Conferenze intergovernative promosse nell'ambito del sistema delle Nazioni Unite e delle altre principali organizzazioni internazionali (WTO, OCSE, BM, etc.), nonché alle Conferenze tematiche organizzate dai Parlamenti nazionali.

Unione interparlamentare

L'Unione interparlamentare, Organizzazione internazionale dei Parlamenti di Stati Sovrani ha sede a Ginevra e dal 1889 è sede privilegiata della concertazione interparlamentare su scala mondiale.

L'Unione, condividendo gli obiettivi dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, ne appoggia gli sforzi e opera in stretta collaborazione con essa. L'Unione coopera con le organizzazioni interparlamentari regionali e con le organizzazioni internazionali, governative e non governative, che si ispirino agli stessi ideali.

L'Unione interparlamentare è composta di Gruppi Nazionali, rappresentanti i rispettivi Parlamenti. Il Gruppo Nazionale è creato per decisione del Parlamento membro, "costituito in conformità delle leggi di uno Stato sovrano". In ogni Parlamento può essere creato un solo Gruppo Nazionale.

Delegazioni presso assemblee internazionali

Le Assemblee internazionali sono composte da delegazioni dei Parlamenti nazionali. Il numero dei rappresentanti dei diversi paesi membri è legato alla consistenza della popolazione. Compatibilmente con la disponibilità di seggi, le delegazioni nazionali devono il più possibile essere rappresentative dei gruppi politici e della rappresentanza di genere all'interno dei vari Parlamenti nazionali.

Nel Parlamento italiano sono presenti 5 delegazioni bicamerali presso: