Il Governo presenta alle Camere, entro il 31 gennaio di ogni anno, il disegno di legge comunitaria, esaminato insieme alla relazione annuale del Governo sulla partecipazione dell'Italia all'UE, nell'ambito di una sorta di "sessione europea".
Con l'annuale legge comunitaria si provvede al recepimento delle direttive comunitarie nell'ordinamento italiano e a dare attuazione ad ogni altro atto giuridico dell'Unione europea, nonché alle pronunce delle giurisdizioni comunitarie.
E' possibile inoltre l'adozione - da parte del Consiglio dei ministri - di provvedimenti ad hoc, anche urgenti, necessari a dare attuazione ad atti normativi e sentenze degli organi comunitari, nonché il ricorso a specifici progetti di legge, per direttive di particolare complessità.
Il regolamento della Camera dispone che la Commissione politiche dell'UE esprima parere sui profili di compatibilità comunitaria di tutti i progetti di legge che contengano disposizioni rilevanti sotto il profilo della normativa europea
Anche le Commissioni di merito sono tenute a prendere in considerazione, nell'ambito della istruttoria legislativa, la compatibilità della disciplina proposta con la normativa dell'UE.