La Conferenza dei Presidenti di gruppo è presieduta dal Presidente della Camera ed è costituita dai presidenti di tutti i gruppi parlamentari. Il Governo è sempre informato delle riunioni della Conferenza per farvi intervenire un proprio rappresentante (articolo 13, comma 1, del Regolamento).

In base al Regolamento alla Conferenza possono essere, inoltre, invitati i Vicepresidenti della Camera e i Presidenti delle Commissioni parlamentari, nonché, ove la straordinaria importanza della questione da esaminare lo richieda, anche i rappresentanti delle componenti politiche del Gruppo misto alle quali appartengano almeno dieci deputati (sette a decorrere dalla XX legislatura, per effetto delle modifiche al Regolamento approvate il 30 novembre 2022), nonché il rappresentante della componente formata dai deputati appartenenti alle minoranze linguistiche (articolo 13, comma 2, del Regolamento).

Funzioni

La Conferenza dei Presidenti di gruppo viene convocata dal Presidente della Camera, ogni qualvolta lo ritenga utile, anche su richiesta del Governo o di un presidente di gruppo, per esaminare lo svolgimento dei lavori dell'Assemblea e delle Commissioni (articolo 13, comma 1, del Regolamento).

Alla Conferenza spetta anzitutto definire la programmazione dei lavori della Camera, attraverso la predisposizione del programma (per un periodo di almeno due mesi e, comunque, non superiore a tre mesi) e del calendario mensile dei lavori dell'Assemblea (articoli 23 e 24 del Regolamento). Il Presidente della Camera può convocare preliminarmente la Conferenza dei presidenti delle Commissioni permanenti. Sia il programma che il calendario sono definiti sulla base delle indicazioni del Governo e delle proposte dei Gruppi. Sulla base del programma e del calendario approvati, il Presidente forma poi l’ordine del giorno della seduta (articolo 26, comma 2, del Regolamento).

Il Regolamento attribuisce ulteriori competenze alla Conferenza, come ad esempio la deliberazione sulle richieste di urgenza relative a progetti di legge (articolo 69, del Regolamento), e sul termine chiesto dal Governo per la conclusione dell'esame in Assemblea di un disegno di legge collegato alla manovra di finanza pubblica (articolo 123-bis del Regolamento). Inoltre, per prassi, la Conferenza è convocata per organizzare il dibattito a seguito della posizione della questione di fiducia da parte del Governo.